Storia e tradizioni Cascia,
di origine italica, fu importante centro romano:
numerose testimonianze archeologiche si trovano
presso la Biblioteca Nazionale e il Museo Vaticano (bronzetti italici),
oltre ai resti architettonici nel territorio,
tra cui il tempio di Villa S. Silvestro.
Sin dal
sec. XII, Cascia fu libero comune diviso in "gaite"
e "rioni" e batté moneta propria. Nel 1596 Cascia fu elevata al
rango di città da Papa Clemente VIII. La notorietà della città è legata a S. Rita, monaca
agostiniana, nata nel 1381 a Roccaporena e morta
nel 1447. Fu beatificata da Urbano VIII nel 1628
e santificata nel 1900 da Leone XIII. Dell'epoca
medievale e rinascimentale della città si conservano
ancora resti di mura, fortificazioni, porte e
palazzi dislocati intorno alleprincipali piazze. Da vedere
Basilica di S. Rita (sec. XX, Altare di Giacomo Manzù), Basilica Inferiore, Penitenzieria, Monastero dove visse S. Rita; Chiesa di S. Agostino (sec. XIV); Chiesa di S. Francesco (sec. XIII); Collegiata di S. Maria (sec. XII); Chiesa di S. Antonio (sec. XIV); Complesso S. Margherita (Centro Etnografico); Palazzo Carli (Biblioteca e archivio storico); Palazzo Santi (Museo - pinacoteca), Roccaporenae sentiero di S. Rita.
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